Trivelle in Adriatico, Ministro Fratin: "È fondamentale riprendere il nostro gas”
Dialogo aperto con San Marino. La 25° edizione si chiude con un +41% di presenze rispetto al 2021
Va ben oltre i grandi numeri il significato della manifestazione: luogo di incontro e contrattazione, ma anche di attenzione alla novità insieme ad una "funzione educativa che deve essere il canovaccio dell'azione politica”. Il Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a Rimini per la chiusura di Ecomondo, parla di energia, comunità energetiche per cui “gli uffici – assicura - stanno lavorando a spron battuto sui decreti attuativi”, e nucleare. Al centro del dibattito, alimentato dalle domande della stampa, la decisione del Governo italiano di riprendere le trivellazioni in Adriatico nonostante le preoccupazioni espresse da ambientalisti e anche dal governatore del Veneto Zaia. “E' fondamentale riprendere il nostro gas" – scandisce il Ministro.
Promette celerità poi per l'autorizzazione dei parchi eolici off shore come quello previsto al largo di Ravenna.
Dialogo inoltre che si mantiene costante con la Repubblica di San Marino.
La 25° edizione si chiude con un +41% di presenze rispetto al 2021 (si stima tra le 120.000 e 130.000 nell'arco dei quattro giorni). Raddoppiati gli stranieri. Entusiasmo tra le parole chiave di questo Ecomondo, nella certezza di aver contribuito alla discussione sul futuro, “che non potrà che essere verde, con un modello di sviluppo sostenibile e circolare”. Ed è proprio sulla rigenerazione dell'ambiente - sottolinea Fabio Fava, presidente del Comitato Scientifico di Ecomondo - che si è spinto molto. La prossima edizione si terrà dal 7 al 10 novembre 2023.
Nel video le interviste al Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin e al presidente del Comitato Scientifico di Ecomondo, Fabio Fava.
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