Tutto pronto per reddito di cittadinanza e quota 100: arrivano i decreti
Fanno discutere le ultime dichiarazioni del ministro e vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio, che dal blog delle Stelle ha offerto sostegno nonché l'uso della piattaforma Rousseau al movimento dei gilet gialli francesi, che vorrebbero trasformarsi in partito. “L'Italia pensi a fare pulizie a casa sua”, è stato il piccato commento della ministra per gli Affari Europei Nathalie Loiseau. Ma Di Maio potrebbe anche incontrare, sabato in gran segreto, i due capi moderati dei gilet gialli. Così come fa discutere anche il decreto varato d'emergenza lunedì dal Consiglio dei Ministri, per salvare banca Carige, con decisioni che ricalcano quelle adottate nel 2017 per Monte dei Paschi di Siena, così aspramente criticate dai 5Stelle all'epoca.
Ma l'attenzione, in realtà, è focalizzata sui decreti di prossima presentazione, reddito di cittadinanza e quota 100, che iniziano a prendere forma. Il reddito andrà a tutti gli italiani o extracomunitari con almeno 10 anni di permesso di soggiorno, con reddito inferiore ai 10mila euro, un patrimonio immobiliare al netto della prima casa non superiore a 30mila, rendite finanziarie non oltre i 6mila euro, che diventano 10mila con almeno due figli.
Si dovrebbe partire il primo aprile: il beneficiario dovrà sottoscrivere ai centri per l'impiego un “Patto per il lavoro”, ribadendo la disponibilità ad iniziare subito un impiego e dichiarando di seguire un percorso di formazione. Sarà l'Inps, ma non è chiaro come, a spedire la carta per il reddito, sulla quale sarà accreditato il sussidio e che consentirà l'acquisto di beni e servizi, alcolici esclusi. Con la carta si potranno ritirare fino a 100 euro in contanti. Nell'arco di 18 mesi il centro per l'impiego dovrà trovare 3 offerte di lavoro congrue, per i primi sei mesi la distanza non potrà superare i 100 km dal luogo di residenza, che poi diverranno 250, fino a spostarsi anche fuori Regione. Ogni variazione del reddito dovrà essere comunicata all'Inps, pena la perdita del sussidio.
Francesca Biliotti