Una donna si introduce nell’abitazione di un uomo sequestrandolo in casa per 10 ore: arrestata
Lo avrebbe colpito con testate, calci e pugni: 25 giorni la prognosi del 60enne
È stata arrestata dalla Polizia di Rimini una 24enne italiana, indagata per sequestro di persona, rapina aggravata, violazione di domicilio e violenza privata. Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile, nella notte tra il 30 gennaio e il 1° febbraio scorsi la donna si è introdotta nella casa di un 60enne, anch'esso italiano, sequestrandolo per 10 ore.
Le Volanti della Questura si sono recate sul luogo trovando l'uomo dolorante, tumefatto ed in stato confusionale, tanto che, inizialmente aveva dichiarato di essere stato aggredito da un gruppo di soggetti a lui sconosciuti. Ma il racconto non ha convinto gli investigatori, tanto che il poco tempo il 60enne ha ritratto la sua precedente versione confessando che a causargli e lesioni fosse stata una sua conoscente che, con la scusa di dover parlare con un’amica comune, l’aveva convinto a farla entrare in casa.
All’interno della casa, la donna lo avrebbe preso alla sprovvista colpendolo al volto con una testata, cagionandogli la frattura delle ossa nasali, per poi accanirsi sull’uomo con calci e pugni, tanto da cagionargli numerose fratture e lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. Nel frattempo, gli aveva sottratto le chiavi di casa impedendogli di uscire, obbligandolo, per oltre 10 ore, a stare all’interno dell’abitazione. In tarda nottata, inoltre, sotto ulteriori gravi minacce di morte, lo avrebbe costretto ad andare ad un bancomat a ritirare la cifra di circa 600 euro ed a consegnarla alla donna.
Emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti della donna, già gravata da ulteriori precedenti penali reiterati negli ultimi 5 anni. Conseguentemente, la donna è stata rintracciata dagli investigatori della Squadra Mobile di Rimini nei pressi della sua abitazione ed associata presso la casa circondariale di Forlì.
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