Vertice del centrodestra a Montecitorio: sul tavolo il nodo della leadership
Romeo (Lega): "Serve compattezza, i litigi non piacciono agli elettori"
“La cosa più importante è la compattezza della coalizione: già nelle amministrative gli elettori hanno fatto capire che un centrodestra litigioso non viene premiato”, ha detto Massimiliano Romeo, Lega, nel giorno in cui la sua coalizione si incontra per mettere un punto sulla questione della leadership. Forza Italia intanto perde continuamente pezzi, dopo i ministri Brunetta e Gelmini, il senatore Cangini, le deputate Baroni e Versace, anche la ministra Carfagna dice addio, insieme alla deputata Sessa. Gelmini ribadisce le sue posizioni, comuni anche agli altri transfughi. “La proposta di Giorgia Meloni – dice Giuseppe Conte, presidente del M5S – di multare i giovani se non accettano un lavoro qualsiasi, li fa apparire fannulloni a priori. Tra questo e il campo largo di Calenda, che non esce dalle ZTL, e Renzi che raccoglie firme per smantellare i sostegni contro la povertà, noi siamo altro, e non metteremo la polvere sotto al tappeto”. Anche il movimento no-vax e anti-Green Pass di “IoApro” si prepara a candidarsi il 25 settembre: tra i fondatori, anche Biagio Passaro, coinvolto nell'assalto alla sede della Cgil.
Nel video l'intervista a Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari Regionali
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