Vertice italiano per evitare la procedura d'infrazione, Tria: "Abbattere il debito"
Incontro non risolutivo, ma il percorso per trattare con l'Ue è stato avviato
Ribadita, non senza una vena polemica, la propria posizione per trattare con l'Europa, il presidente Conte ha partecipato coi suoi vice e il ministro dell'Economia Tria ad un nuovo vertice proprio per delineare la strategia da adottare nei confronti dell'Europa, che sembra voler andare avanti con una procedura d'infrazione contro l'Italia, se non correggerà il suo mastodontico debito pubblico. Vertice non risolutivo, pare, ma il confronto nel governo è iniziato, il ministro Tria subito dopo ha annunciato che l'abbattimento del debito è necessario, proprio per tranquillizzare i mercati. E mentre il ministro dell'Interno Salvini, nell'illustrare il nuovo decreto sicurezza bis, dava dati per lui estremamente positivi, è guerra di cifre sui morti nel Mediterraneo: per Medici senza frontiere e Sos Mediterranee in un anno, dall'annuncio del governo cioè di chiudere i porti, 1.151 persone hanno perso la vita, tra uomini, donne, bambini, ed oltre 10mila sarebbero forzatamente state riportate in Libia. Il Viminale smentisce, citando dati Unhcr, secondo i quali i migranti morti e dispersi sarebbero 539.
Nel video gli interventi di Giuseppe Conte presidente del Consiglio, e di Matteo Salvini ministro dell'Interno