14 gennaio 1973, Paolo VI riceve Golda Meir: prima visita di un premier israeliano in Vaticano
Allora, fra la Santa Sede e Israele non c'erano rapporti diplomatici e ciò contribuì a dare all'evento una rilevanza notevole. Fra il Vaticano e lo stato mediorientale, dal 1964, anno dell'altra storica prima Visita di un Pontefice a Terra Santa, erano nati dei rapporti bilaterali, mai andati oltre.
Nel Comunicato dopo l'incontro in Vaticano, si sottolineava il desiderio di pace da parte d'Israele , con considerazioni di Golda Meir che aveva spiegato al Papa l'impegno israeliano in favore di una soluzione pacifica del conflitto regionale tramite negoziati fra le parti coinvolte. Al tempo stesso si ricordava la preoccupazione israeliana per la situazione di alcune comunità ebraiche in diversi luoghi del mondo (la stampa ricordò in particolare l'allora Unione Sovietica).