20 anni senza Stanley Kubrick
Meticoloso all'estremo nella preparazione e nella composizione dell'immagine dei suoi film, era capace di rigirare la stessa scena decine di volte, a volte anche più di cento. Si dice che la pellicola di Shining in originale era lunga 300 chilometri di scene mai realizzate, mentre per Eyes Wide Shut costrinse Nicole Kidman e Tom Cruise a firmare un contratto che li impegnava a recitare “per tutto il tempo necessario”, senza scadenze.
Un impegno estremo che veniva sempre premiato dal risultato finale, in film con una fotografia curatissima in ogni inquadratura, il sapiente uso della prospettiva, i piani sequenza passati alla storia e il montaggio curato da lui in persona che riprendeva i temi portanti delle storie che narrava. Spaziò su più generi nella sua carriera: la guerra con Paura e desiderio, Orizzonti di gloria e Full Metal Jacket, il noir con Il bacio dell'assassino, il thriller con Rapina a mano armata, il peplum con Spartacus, la commedia nera con Lolita, la satira politica con Il dottor Stranamore, la fantascienza spaziale con 2001: Odissea nello spazio, la fantascienza sociologica con Arancia meccanica, il genere storico con Barry Lyndon, l'horror con Shining e il dramma psicologico con Eyes Wide Shut.
Realizzò tredici film , ottenendo tredici candidature agli Oscar, ma riuscì a vincerne solo nel reparto tecnico, come quello ottenuto nel 1969 per 2001: Odissea nello spazio. Ciò nonostante le sue opere furono amatissime da pubblico e critica e ancora oggi vengono considerate tra i più importanti contributi alla cinematografia mondiale del ventesimo secolo.