23 febbraio 1893: Rudolf Diesel ottiene il brevetto per il suo motore
Nell'anno successivo, la pubblicazione del principio di funzionamento nel saggio: "Teoria e costruzione di un motore termico razionale, destinato a soppiantare la macchina a vapore e le altre macchine a combustione finora conosciute". Rudolf Diesel sviluppò l'idea di un motore a cui bastasse l'alta temperatura generata dalla compressione dell'aria nella camera di scoppio per l'accensione del carburante, eliminando quindi il dispositivo di accensione allora usato nei motori a combustione interna che derivavano dall'idea di Nikolaus Otto.
Fino al 1897 non venne però realizzato alcun esemplare che funzionasse in modo del tutto soddisfacente. Durante il resto della sua vita Diesel si sforzò di introdurre il suo motore in tutto il mondo, ma fu sempre afflitto da problemi relativi alla fabbricazione, alle licenze e ai finanziamenti. La sua presentazione ufficiale si ebbe, dopo altri tre anni di studio, all'Esposizione Universale di Parigi del 1900, il carburante utilizzato era l'olio di arachidi; la produzione iniziò subito e il primo motore destinato al mercato fu assemblato all'interno di una distilleria statunitense. La prima nave a motore Diesel risale al 1903, il primo motore Diesel di piccola cilindrata al 1908.
Rudolf Diesel, dal 1978 fa parte dell’Automotive Hall of Fame che raggruppa i maggiori personaggi che hanno fatto la storia dell’automobile.