Addio a Gorbaciov, il padre della perestrojka aveva 91 anni. Nel 1994 a San Marino [VIDEO]
Non ci saranno funerali di Stato per il politico che sul Titano venne ricevuto dai Capitani Reggenti Ghiotti-Ciavatta
Mikhail Gorbaciov, ultimo leader dell'Unione Sovietica, è morto all'età di 91 anni 'dopo una grave e prolungata malattia'. Lo ha annunciato il Central Clinical Hospital di Mosca, dove era ricoverato. La perestroika, il crollo del Muro di Berlino, la fine della guerra fredda, il disarmo nucleare, il ritiro dall'Afghanistan: il nome di Gorbaciov evoca un'intera epoca di cambiamenti storici conclusasi nel 1991 con il crollo dell'Urss, di cui fu l'ultimo presidente prima di cedere il potere al suo rivale Boris Ieltsin. Per il suo contributo alla fine della Guerra Fredda, Gorbaciov è stato insignito nel 1989 della Medaglia Otto Hahn per la Pace e nel 1990 del Nobel per la Pace. Non ci saranno funerali di Stato a Mosca, secondo quanto riferisce l'agenzia russa Interfax dopo averlo appreso da 'due fonti informate'. 'Un politico e uno statista che ha avuto una influenza importante sulla Storia del mondo', il ricordo di Putin in un telegramma alla famiglia. Per il padre della perestroika, l'ammirazione e il rispetto dei leader di tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina.
Il 13 novembre 1994, Gorbaciov salì in visita privata sul Titano. Si trovava in Romagna per i lavori del Centro Pio Manzù. Venne ricevuto in udienza ufficiale dai Capitani Reggenti Renzo Ghiotti e Luciano Ciavatta.
Guarda il servizio della visita sul Titano nel Tg di San Marino di allora
[Banner_Google_ADS]