Allarme dell'Oms per l'Europa: diversi Paesi registrano aumenti record di casi
Ministero Salute: "No lockdown, più probabili chiusure circoscritte"
Situazione Covid in Italia: "i numeri sono molto diversi rispetto ad altri Paesi europei ma si non può pensare di essere fuori dalla dinamica di crescita dei contagi". Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, che parla comunque di sfida generale, sottolineando che nessuna provincia può dirsi fuori pericolo. Le istituzioni italiane non vedono attualmente rischi di lockdown nazionale, ma più probabili chiusure circoscritte, laddove ci siano focolai che non possono essere controllati. Anche sulla scuola prematuro parlare di didattica a distanza, perché con gli attuali protocolli il rischio nelle aule è ritenuto bassissimo.
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Intanto è allarme dell'Oms per l'Europa, dove si registra una situazione 'molto preoccupante' nell'evoluzione della pandemia. Diversi paesi registrano aumenti record di casi di infezione e corrono ai ripari con un aumento delle restrizioni. Dopo il coprifuoco a Parigi e in altre città della Francia, oggi si apprende dai media britannici che Londra passerà al livello di 'allerta alta' sabato a mezzanotte, con il divieto di riunioni in casa tra amici. Dopo un nuovo record vittime in Russia, Mosca introduce pass digitali per entrare nei locali.