Continua la guerra tra Mosca e Kiev, senza esclusione di colpi, senza tregue, nemmeno per le feste. L'esercito ucraino colpisce unità russe a Pology, nella regione di Zaporizhzhia, causando – riferisce – ingenti perdite. E' una delle risposte ai continui bombardamenti dell'esercito di Putin: “La Russia – avverte il presidente ucraino Zelensky – sta pianificando un attacco a lungo termine con droni iraniani e potrebbe puntare all'esaurimento della nostra gente, della nostra difesa aerea, della nostra energia”. Anche ieri allerta missili in diverse regioni ucraine, da quelle centrali al Sud-Est. “Ma la difesa antiaerea – fa sapere Kiev – ha distrutto il 100% dei droni lanciati dai russi”. La guerra poi si combatte anche virtualmente, con i cyberattacchi. La struttura specializzata della Polizia postale italiana ha rilevato quasi 13mila attacchi nell'ultimo anno, con un incremento del 138%, causato appunto dalle tensioni geopolitiche. 332 le persone indagate. Sul fronte politico, in programma per il 3 febbraio a Kiev un vertice con l'Unione europea per discutere di aiuti militari e finanziari. Mentre la Nato fa sapere che il 18 e il 19 gennaio si parlerà della guerra in corso e delle capacità militari del blocco.