Blinken in Israele. A Tel Aviv scoppia un ordigno, la polizia parla di attentato
Il segretario di Stato americano Antony Blinken è in Israele, per cercare di portare avanti i negoziati su un cessate il fuoco a Gaza accompagnato dal rilascio di ostaggi contro i prigionieri palestinesi. Oggi è previsto un incontro col premier israeliano Netanyahu. Tappa successiva, martedì, in Egitto. Gli attuali colloqui "potrebbero essere l'ultima possibilità per una tregua", ha dichiarato Blinken incontrando il presidente israeliano Isaac Herzog. "Questo è un momento decisivo, probabilmente la migliore, forse l'ultima, opportunità per riportare a casa gli ostaggi, per ottenere un cessate il fuoco e per mettere tutti sulla strada migliore per una pace e una sicurezza durature", ha detto Blinken.
Intanto un uomo è morto in un'esplosione a Tel Aviv. Secondo fonti di polizia si tratterebbe di un tentativo di attacco terroristico. "Forse il terrorista aveva pianificato di andare in una sinagoga lì vicino o forse in un centro commerciale", ha detto. Un video mostra l'uomo sulla cinquantina che cammina in strada con un grosso zaino sulle spalle prima dello scoppio. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un'esplosione intenzionale o se la deflagrazione sia il risultato di un malfunzionamento dell'ordigno prima che l'obiettivo del sospettato venisse raggiunto, ha aggiunto la polizia. Dall'analisi dell'esplosione gli investigatori deducono che si trattasse di una carica di diversi chili.
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