Bloomberg: "Erdogan incontrerà Putin in Russia l'8 settembre"
Mentre gli artigli della guerra continuano a colpire e causare vittime tra i normali cittadini, da Kryvyi Rih a Poltava, le Nazioni Unite aggiornano il bilancio dei civili che hanno perso la vita dall'inizio del conflitto in Ucraina: sono almeno 9500, ma si stima che il numero reale sia considerevolmente più alto, a causa della mancanza di accesso ad alcune aree e dell'impossibilità di verificare tutti i casi. E le ostilità non accennano a fermarsi: proseguono gli scontri sul fronte orientale, nel Donetsk. Registrata più di un'esplosione nella sede della polizia della città di Energodar, occupata dai russi e nota per ospitare la centrale di Zaporizhzhia. Kiev annuncia che un attacco con droni sulle postazioni di Guardia costiera in Crimea ha causato morti e feriti, mentre Mosca sostiene di aver abbattuto le minacce. Sempre più alta la tensione ai confini con la Bielorussia: Polonia, Lituania e Lettonia chiedono a Minsk di espellere il gruppo Wagner dal Paese e Vilnius sigilla altri due dei quattro varchi di confine ancora aperti. Sul fronte diplomatico, il presidente turco Erdogan dovrebbe incontrare Putin in Russia l'8 settembre, prima del G20 a Nuova Delhi. Lo rivela Bloomberg, citando funzionari turchi. Sul tavolo il rilancio dell'accordo sul grano. Mentre, secondo i siti web di navigazione, una seconda nave da carico partita da Odessa è arrivata a Istanbul, nonostante il blocco russo. Speranze europee per l'Ucraina, il presidente del Consiglio Ue Michel ne è convinto: “Entro il 2030 l'Unione deve essere pronta ad allargarsi. Dobbiamo farlo per essere più forti. Vogliamo essere un attore globale – conclude – non solo gestire le crisi”.
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