Brexit: aut aut di Boris Johnson all'UE; accordo per il 15 ottobre o "no deal"
L'Esecutivo del Regno Unito lancia una sorta di aut aut a Bruxelles: trovare un accordo in tempo per il Consiglio Ue del 15 ottobre, oppure – ha dichiarato Boris Johnson - “accettare entrambi il fatto che non ci sarà un trattato di libero scambio tra noi e andare avanti”. Tutto ciò alla vigilia della ripresa dei negoziati sulle relazioni future con l'Unione, finora in stallo su alcuni punti cruciali. Nel suo speech, il Premier ha affermato che un ipotetico “no deal” di fatto, sarebbe comunque “un buon epilogo per il Regno Unito”; pur auspicando ancora un'intesa sul modello “del Canada”. “Confido che il governo britannico attui l'accordo di recesso, un obbligo ai sensi del diritto internazionale e prerequisito per qualsiasi futura partnership”, ha commentato dal canto suo la presidente della Commissione Von der Leyen.