È salito da 31 a 42 il numero delle vittime degli incendi boschivi in California. Lo ha reso noto lo sceriffo della Contea di Butte, Kory Honea, precisando che si tratta del rogo più mortale della storia dello Stato.
Intanto il presidente Trump ha dichiarato di aver approvato una "accelerata" dichiarazione di disastro grave per la California, in seguito ai micidiali incendi che hanno colpito entrambe le estremità dello Stato. Trump ha twittato ieri sera di aver voluto "rispondere rapidamente per alleviare alcune delle incredibili sofferenze in corso".
Il peggio potrebbe ancora arrivare e le autorità della California non nascondono che, dopo giorni di devastazione, l'emergenza incendi è ben lungi dall'essere riportata sotto controllo. Anzi, dopo che il rogo, chiamato Camp Fire, ha seminato morte e distruzione al nord, ora a preoccupare è il Woolsey Fire, più a sud, nella contea di Los Angeles, dove oltre 200 mila persone sono in fuga e dove si trova anche Malibu. Nella località dei vip che si affaccia sull'Oceano Pacifico hanno già visto andare in fumo le proprie ville in fumo star come Neil Young o Miley Cyrus. La situazione più critica a Thousand Oaks, la località in cui alcuni giorni fa è avvenuta la strage di studenti in un disco bar per mano di un killer armato di pistola automatica. Sono almeno 228 le persone disperse, di cui non si hanno più notizie.
Intanto il presidente Trump ha dichiarato di aver approvato una "accelerata" dichiarazione di disastro grave per la California, in seguito ai micidiali incendi che hanno colpito entrambe le estremità dello Stato. Trump ha twittato ieri sera di aver voluto "rispondere rapidamente per alleviare alcune delle incredibili sofferenze in corso".
I just approved an expedited request for a Major Disaster Declaration for the State of California. Wanted to respond quickly in order to alleviate some of the incredible suffering going on. I am with you all the way. God Bless all of the victims and families affected.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 13 novembre 2018
Il peggio potrebbe ancora arrivare e le autorità della California non nascondono che, dopo giorni di devastazione, l'emergenza incendi è ben lungi dall'essere riportata sotto controllo. Anzi, dopo che il rogo, chiamato Camp Fire, ha seminato morte e distruzione al nord, ora a preoccupare è il Woolsey Fire, più a sud, nella contea di Los Angeles, dove oltre 200 mila persone sono in fuga e dove si trova anche Malibu. Nella località dei vip che si affaccia sull'Oceano Pacifico hanno già visto andare in fumo le proprie ville in fumo star come Neil Young o Miley Cyrus. La situazione più critica a Thousand Oaks, la località in cui alcuni giorni fa è avvenuta la strage di studenti in un disco bar per mano di un killer armato di pistola automatica. Sono almeno 228 le persone disperse, di cui non si hanno più notizie.
What ‘the valley of the shadow of death’ actually looks like #CaliforniaFire #californiawildfire #WoolseyFire pic.twitter.com/mxy1SuRVbM
— Bob Mueller and 15 Others (@D_PlaidShirtGuy) 10 novembre 2018
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