Conferenza Berlino: via libera alle conclusioni del summit
Sarraj e Haftar in stanze separate: i due leader libici avrebbero nominato i membri della commissione militare "5+5" per monitorare il cessate il fuoco e stabilire la linea degli schieramenti
Alla Conferenza di Berlino sulla Libia via libera alle conclusioni finali del summit, secondo la bozza circolata nelle ultime ore. Al tavolo riuniti tutti i Paesi Ue ed extra Ue che hanno dato il loro ok alla dichiarazione finale ma non i i due leader libici Fayez al Sarraj e Khalifa Haftar. Erano presenti, ma al Sarraj ha rifiutato di incontrare il generale leader della cirenaica. Lo riferiscono fonti vicine allo stesso Sarraj. Dopo una prima sessione della conferenza la cancelliera Merkel ha incontrato separatamente i due contendenti per poi tornare a riferire al tavolo a cui sono presenti tutti i paesi che hanno influenza o interessi in Libia. I leader libici Sarraj e Haftar, a quanto riferiscono all'ANSA fonti vicine al dossier mentre la Conferenza di Berlino è ancora in corso, hanno nominato i membri della commissione militare '5+5' che dovrebbe avere il compito di monitorare il cessate il fuoco e stabilire la linea degli schieramenti. Su tutto questo è attesa in serata una conferenza stampa di Angela Merkel e del segretario dell'Onu Guterres. Intanto la tregua delle armi in Libia sembra reggere ma secondo il sito Libya Observer, "La produzione del più grande campo petrolifero libico, quello di Sharara", nel sud del Paese, "è stata fermata dopo che un gruppo armato fedele" al generale Khalifa Haftar "ha chiuso una valvola nell'oleodotto che porta greggio dal campo alla raffineria di Zawiya". Notizia non confermata da fonti indipendenti anche se il fattore “petrolio” è sicuramente determinante per una soluzione della crisi.