Coronavirus: l'Unione Europea cerca la strada per l'emergenza economica
Nel Vecchio continente le vittime da coronavirus sono salite a quota 40mila, mentre l'Ue cerca ancora la strada per gestire l'emergenza sull'economia. Mes light o senza condizioni, ma anche altre opzioni che non comprendono tuttavia i coronabond sono allo studio.
La Commissaria alla Concorrenza Vestager è preoccupata dalla spaccatura tra Nord e Sud dell'Europa. La presidente della Commissione Ue von der Leyen, in una lettera pubblicata da Avvenire, parla di "investimenti massicci, sotto forma di un Piano Marshall per l'Europa" e invita i cittadini europei a "desiderare un futuro comune in cui siamo solidali gli uni con gli altri".
"I numeri sono del tutto sconvolgenti, stiamo vivendo la peggior recessione da 70 anni". Così il presidente dell'Eurogruppo Mario Centeno, che anticipa le proposte che verranno fatte all'Eurogruppo: “un pacchetto di difesa della zona euro con tre misure: protezione dei debiti sovrani, sostegno alle imprese e ai lavoratori".
In Italia intanto a lanciare l'allarme è il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia che, intervistato dalla stampa , ha dichiarato che "se alle imprese non arriverà subito la liquidità necessaria c'è il rischio che salti l'intero sistema dei pagamenti". “L'impatto del coronavirus sulla produzione e il lavoro è da economia di guerra.