Coronavirus: nel mondo un milione e mezzo di contagiati. Melania Trump a Laura Mattarella: "siamo con voi"
Sono oltre un milione e mezzo le persone contagiate dal coronavirus nel mondo. Lo rivela la Johns Hopkins University, secondo cui i contagiati sono 1.500.830, mentre i morti sono arrivati a 87.706.
Per il secondo giorno consecutivo i morti per coronavirus negli Stati Uniti sono quasi 2.000 in 24 ore, precisamente 1.973. "Stiamo facendo meglio" delle iniziali previsioni di 240.000 morti per coronavirus" - ha affermato il presidente americano Donald Trump. "Stiamo facendo molto meglio di altri paesi" osserva Deborah Birx, esperta della task force della Casa Bianca contro il coronavirus. Intanto la First Lady Melania Trump ha avuto una conversazione telefonica con Laura Mattarella, la figlia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo rende noto la Casa Bianca, sottolineando che la First Lady ha fatto "le sue sentite condoglianze per i molti italiani che hanno perso la vita per il coronavirus". La First Lady ha espresso "ottimismo e speranza" sul fatto "che il trend positivo" sul fronte del coronavirus "continui in Italia" e ha messo in evidenza come gli americani "sono a fianco del loro alleato".
Il ministero della sanità argentino ha comunicato ieri sera che nelle ultime 24 ore i contagi da coronavirus confermati hanno raggiunto quota 1.795, mentre i morti sono saliti a 65. Di fronte a questo nuovo incremento di casi, il presidente Alberto Fernández ha dichiarato in una intervista che "siamo tutti sicuri che la quarantena (che al momento scade il 12 aprile) sarà estesa. Non sarà revocata, rivedremo soltanto le autorizzazioni di persone impegnate in specifici settori". Le autorità argentine hanno annunciato una importante operazione di controllo della circolazione veicolare a partire da domani, per impedire il trasferimento di residenti delle grandi città verso la costa in occasione delle festività pasquali.
Il governo dell'Ecuador ha avanzato una proposta ai possessori di titoli del suo debito con scadenza dal 2022 al 2030 che riguarda la sospensione della riscossione degli interessi dovuti fino al 15 agosto 2020 che potrebbero essere destinati agli sforzi per contenere l'epidemia di coronavirus. In un comunicato si precisa che si tratta di titoli che hanno un valore complessivo di 17.000 milioni di dollari e che, in caso di una risposta positiva dei creditori, le casse dello Stato avrebbero la possibilità, nel breve periodo, di liberare 811 milioni di dollari che potrebbero essere destinati al settore sanitario nazionale e a meglio assorbire la caduta dei prezzi del petrolio.
A partire da lunedì prossimo, e nell'ambito di una quarantena in Colombia che è stata estesa fino al 27 aprile, gli abitanti di Bogotà, la capitale, dovranno adattarsi ad uscire di casa durante la settimana a giorni alterni, secondo il sesso. In base alle ultime cifre rese note dal ministero della Sanità colombiano, attualmente sono stati registrati i casi di 1.780 contagiati, di cui 50 sono morti.