Coronavirus: nessun nuovo decesso in Cina. È la prima volta dall'inizio del contagio
1150 i morti negli Stati Uniti
La Cina ha registrato lunedì 32 casi di contagio da coronavirus, tutti importati, e per la prima volta nessun decesso. È quanto emerge dagli aggiornamenti quotidiani della Commissione sanitaria nazionale (Nhc). I decessi zero sono emersi per la prima volta dal 23 gennaio, data di inizio del conteggio su base quotidiana della pandemia e dell'annuncio della chiusura della provincia dell'Hubei e del suo capoluogo Wuhan, l'epicentro del contagio, negli sforzi per contenere il Covid-19.
Se i nuovi casi di contagio interno sono azzerati, quelli importati sono saliti, coi 32 di lunedì, a quota 983. Sono stati poi 89 i dimessi dagli ospedali, mentre i casi gravi sono scesi di 54 unità, a 211. Le infezioni complessive sono aumentate a 81.740, di cui 1.242 pazienti ancora in cura, 3.331 decessi e 77.167 dimessi dagli ospedali, pari a un tasso di guarigione del 94,4%. La Commissione ha spiegato che 89 persone sono sospettate ancora di essere contagiate, mentre sono 14.499 quelle rimaste sotto stretta osservazione. I nuovi casi di asintomatici aggiornati a lunedì si sono attestati a 30, comprensivi di 9 importati: allo stato, sono 1.033 le persone sotto osservazione medica, di cui 275 riconducibili a casi importati.
Negli Stati Uniti sono invece morte 1.150 persone a causa del coronavirus nelle ultime 24 ore secondo quanto emerge dai dati della John Hopkins University.