Daniele Dell'Orco: “decine, a volte centinaia di vite spezzate ogni giorno” sul fronte di Bakhmut
Sui possibili sviluppi della situazione militare ed umanitaria, in Ucraina, abbiamo sentito il reporter Daniele Dell'Orco. A lungo, durante la scorsa estate, aveva documentato il conflitto nelle aree del Donbass
L'inizio della parte più rigida dell'inverno – spiega il giornalista - sta avendo un impatto umanitario sulla popolazione, a causa delle interruzioni di corrente elettrica, e sta mettendo a dura prova anche le truppe al fronte. In alcuni settori, infatti – specie nel Donetsk e presso i confini esterni della oblast di Luhansk –, non è prevista alcuna pausa operativa invernale; come invece avevano ipotizzato alcuni analisti occidentali. La tensione intorno a Bakhmut – aggiunge Daniele Dell'Orco - cresce sempre più.
“Decine, a volte centinaia di vite, vengono spezzate ogni giorno a causa dei combattimenti, senza che vi siano vere e proprie conquiste decisive da parte dell'una o dell'altra parte”. Ma proprio per questa alta attenzione sulla sorte della città – aggiunge il reporter - potrebbe aprirsi qualche altro fronte a breve. Uno di quelli più caldi – sottolinea - è quello che poco più a nord riguarda le città di Kreminna e Svatovo: strategiche per le forze di Mosca.
Ascolta l'intervista Zoom al reporter Daniele Dell'Orco
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