Dubai Virtual Commercial City: come fare business a Dubai senza viverci
La corrispondenza di Elisabetta Norzi
Dubai Virtual Commercial City. Una città completamente virtuale, dove aprire società, fare affari, esplorare nuovi mercati. Tutto in digitale, ovviamente. È il nuovo progetto appena lanciato dallo Sceicco di Dubai. Una rivoluzione, almeno sulla carta, dell’idea di business city: d’ora in avanti sarà infatti possibile ottenere una licenza per operare a Dubai anche se non si risiede fisicamente qui.
L’iniziativa, secondo quanto dichiarato, avrebbe l’obiettivo di attirare oltre 100.000 nuove aziende: con la Virtual Commercial License, liberi professionisti e uomini d’affari in tutto il mondo potranno dunque interagire tra loro o con le aziende con sede a Dubai, fare parte di una grande piattaforma di e-commerce regolamentata, affacciarsi a nuovi mercati e opportunità di investimento.
La licenza, che verrà rilasciata solo dopo accurate verifiche dei richiedenti, i quali devono essere residenti fiscali nei paesi che hanno attuato la Convenzione sulla reciproca assistenza amministrativa in materia fiscale, riguarda per ora tre settori principali: società creative (in particolare di design), tecnologiche (come progettazione di software, Web design, digital marketing) e di servizi, al momento nel solo campo della pubblicità e della stampa editoriale.
Dubai Virtual Commercial City è in linea con il terzo articolo della Carta dei 50 anni, presentata dallo Sceicco di Dubai lo scorso gennaio, per rafforzare la posizione della città come centro di business e, soprattutto, per semplificare i quadri normativi che regolano società e aziende.
“La licenza di società virtuale – come ha sottolineato Sami Al Qamzi, direttore generale di Dubai Economy, partner del progetto – è una testimonianza del nostro impegno nell’eliminazione delle barriere per il settore privato". E in attesa che sia messa online la piattaforma e-commerce alla quale tutte le società avranno accesso, DubaiStore.com, è già possibile inviare le richieste per ottenere la licenza attraverso il sito www.vccdubai.ae.
Elisabetta Norzi