Due esplosioni vicino all'ambasciata Usa a Baghdad
Sono due attacchi separati quelli che hanno colpito quasi simultaneamente l'ultra sicura Green Zone di Baghdad e la base aerea irachena di Balad. Lo hanno detto funzionari della sicurezza. Due colpi di mortaio sono caduti nella zona verde di Baghdad, sede dell'ambasciata degli Stati Uniti. Allo stesso tempo, meno di cento chilometri più a nord, due missili Katyusha hanno colpito l'enorme base irachena di Balad, che ospita soldati e aerei americani.
Nella capitale irachena in migliaia avevano partecipato ore prima al corteo funebre del generale iraniano Soleimani gridando "morte all'America". Gli Stati Uniti - ha detto il presidente iraniano Rohani - "hanno commesso un grave errore e ne pagheranno le conseguenze non solo oggi ma anche negli anni a venire". Circa 2.800 soldati americani sono in viaggio verso il Medio Oriente. In Italia il premier Conte è preoccupato per l'escalation di tensione tra Usa e Ira e fa appello alla moderazione e al dialogo. Massima attenzione per gli italiani in Medio Oriente.