Facebook limiterà la visibilità dei gruppi no-vax
Da qui l'annucio del cambio di passo. Facebook, secondo quanto dichiarato da un esponente anonimo alla CNN, sta studiando le modalità per porre un freno alla disinformazione veicolata sulla sua piattaforma, in collaborazione con diversi esperti di salute pubblica. Secondo la fonte, il social non potrà eliminare i gruppi contro i vaccini e quindi i loro messaggi, ma pianifica di cambiare le regole interne sui messaggi pubblicitari e di introdurre misure per diminuire la visibilità dei no-vax con diversi approcci.
Qualche esempio: i gruppi dei no vax non appariranno più fra quelli raccomandati da Facebook; i messaggi contenenti disinformazione sui vaccini verranno messi in fondo alla pagina delle 'news' del Social; i motori di ricerca usati dagli utenti di Facebook non daranno risalto ai gruppi di no-vax. Secondo una ricerca della stessa CNN digitando 'vaccini' gli utenti vengono indirizzati immediatamente ai gruppi anti vaccini. Ciò - con le nuove misure - non accadrà più.
Art Caplan, capo della divisione di Etica Medica della 'New York University', ha commentato i possibili nuovi interventi di Facebook: "È una buona notizia, che dimostra come il Social, sia pure per piccoli passi, sta andando nella giusta direzione".