Si aggiorna bruscamente al rialzo il bilancio dei dispersi in seguito al potente sisma di magnitudo 7.5 che ha colpito il Giappone il 31 dicembre: 323 le persone che non sono ancora stata trovate, hanno annunciato le autorità locali. La maggior parte è stata segnalata nella città di Wajima, una delle zone più devastate della penisola di Noto, sul Mar del Giappone. Il bilancio provvisorio dell'intera regione dopo il disastro è di 168 morti e 565 feriti.
Nelle ultime ore è stata ritrovata ed estratta viva dalle macerie una donna di oltre 90 anni, ma i soccorsi e le ricerche sono resi molto difficili da forti nevicate. La neve è infatti caduta copiosa in diverse aree della prefettura di Ishikawa. Si alza anche il rischio per le persone che accedono agli edifici danneggiati dal terremoto e che potrebbero crollare sotto il peso della neve.