MEDIO ORIENTE

Guerra: sospensione temporanea delle attività militari in parte di Gaza

Secondo il Washington Post, a breve si potrebbe arrivare a un'intesa sugli ostaggi

Quattro ore di stop alle attività belliche, dalle 10 alle 14 locali: ad annunciarla l'esercito israeliano, per due rioni di Gaza. Una pausa temporanea per consentire alla popolazione, come sollecitato dallo stesso esercito, di spostarsi a sud. A livello internazionale la tensione resta altissima. Il Re di Giordania Abdullah ha avvertito che qualsiasi scenario che includa la rioccupazione di parti di Gaza peggiorerà la crisi, preannunciando una possibile “esplosione” della regione. Il Ministro degli esteri iraniano, in un colloquio con l'omologo ungherese, ha esortato a creare “pressione” su Israele per fargli accettare un cessate il fuoco incondizionato, così da inviare aiuti umanitari. Per l'Iran, Israele ha “violato ogni diritto umano”.

Proprio sul fronte umanitario, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi fa sapere che, dall'inizio delle ostilità, sono morti 102 suoi dipendenti. Medici Senza Frontiere scrive al Governo italiano affinché si impegni per un cessate il fuoco. Intanto, all'ospedale Al-Shifa di Gaza 179 corpi sarebbero stati sepolti in una fossa comune.

Sul fronte bellico, scoperto un tunnel militare di Hamas sotto a una moschea: all'interno armi ed esplosivi. 200 i siti colpiti dall'aviazione ieri. Nelle scorse ore ha fatto il giro del web e delle testate giornalistiche la foto che ritrae soldati dello Stato ebraico che prendono il controllo del Parlamento di Gaza City.  Secondo il Washington Post, Israele e Hamas sarebbero vicini a un accordo per liberare gran parte delle donne e dei bambini rapiti in cambio del rilascio di donne e giovani palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. Confermata, invece, la morte della soldata israeliana in ostaggio a Gaza.

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