In 24 ore Kiev riconquista 20 insediamenti occupati. Mosca bombarda Kharkiv e Donetsk
Esplosioni nella notte a Zaporizhzhia
Continua l'avanzata delle forze di Kiev. Nelle ultime 24 ore conquistati oltre 20 insediamenti occupati dai russi, tra cui le città di Kupyansk e Izyum, infliggendo “perdite significative”, secondo fonti dell'esercito ucraino. In questo mese i soldati di Zelensky hanno liberato tremila km quadrati di territorio, arrivando in prossimità del confine russo. Le truppe di Mosca rispondono bombardando Kharkiv e Donetsk, provocando anche dei blackout. Esplosioni nella notte anche a Zaporizhzhia. Dove ieri, come misura di sicurezza, è stato spento l'ultimo reattore attivo della centrale nucleare.
Il presidente francese Macron in un colloquio telefonico chiede a Putin il ritiro dalla città. A quest'ultimo i nazionalisti russi propongono invece di cambiare strategia militare di fronte alla controffensiva ucraina e Mosca rimuove il comandante del Distretto militare occidentale della Russia. Il ceceno Kadyrov annuncia il ritorno sul campo di battaglia delle sue unità speciale d'élite. Mentre l'ex presidente Medvedev detta le condizioni per i negoziati: “La capitolazione totale del regime di Kiev alle condizioni della Russia”. Non è d'accordo il presidente ucraino Zelensky: “I negoziati con Mosca – replica – saranno possibili solo dopo la completa liberazione dei territori occupati”.
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