Influenza aviaria: primo grave caso in un uomo. La California dichiara emergenza

Un uomo è deceduto in Veneto per malaria dopo un viaggio in Congo

Influenza aviaria: primo grave caso in un uomo. La California dichiara emergenza.

In Italia, un uomo di Trevignano, in provincia di Treviso, è deceduto dopo un viaggio in Congo, vittima della malaria. Gli esami effettuati dall'Istituto Spallanzani di Roma hanno confermato la presenza di Plasmodium falciparum, il parassita responsabile della forma più grave della malattia. Le analisi hanno escluso altre co-infezioni virali o batteriche.

Negli Stati Uniti, cresce invece l’allarme per l’influenza aviaria, con il primo caso grave nell’uomo registrato in Louisiana. Mentre il paziente è ricoverato in ospedale, la California ha dichiarato lo stato di emergenza per contenere la diffusione del virus H5N1 tra i bovini da latte. Nonostante non sia stato tra i primi stati a rilevare il virus, la California ha identificato il primo focolaio a fine agosto. Da allora, il Dipartimento dell'Agricoltura ha confermato la presenza del virus in 645 aziende lattiero-casearie, di cui circa la metà solo negli ultimi 30 giorni. La situazione ha spinto il governatore Gavin Newsom a firmare una proclamazione che mobilita risorse statali e locali per arginare l'epidemia, consentendo l’assunzione di personale e l’emissione di contratti mirati.
 "Questa proclamazione è un'azione mirata per garantire che le agenzie governative abbiano le risorse e la flessibilità di cui hanno bisogno per rispondere rapidamente a questa epidemia", ha spiegato Newsom. Ha inoltre rassicurato che il rischio per la popolazione resta basso, ma ha ribadito l’impegno dello Stato nell’adottare tutte le misure necessarie per prevenire la diffusione del virus. Questi eventi mettono in luce la crescente vulnerabilità globale alle malattie infettive e la necessità di azioni coordinate per salvaguardare la salute pubblica.

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