Israele: alcuni ospedali non accettano più i pazienti affetti da Covid
La corrispondenza di Massimo Caviglia
Mentre alcuni ospedali di Gerusalemme e di Ashdod, sommersi dai casi di Coronavirus, hanno smesso di accettare i pazienti affetti da Covid, il secondo lockdown chiude di nuovo Israele fino a quando i contagi non diminuiranno. Intanto il ministro della Difesa e co-premier Gantz è volato a Washington dove incontrerà domani il segretario alla Difesa americano. I due temi sul tavolo sono il mantenimento del vantaggio militare di Israele nella regione, alla luce della richiesta degli Emirati Arabi di acquistare i caccia F-35dagli Stati Uniti, e la politica internazionale nei confronti dell'Iran.
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Secondo le informazioni dell'Agenzia per l'energia atomica e di un alto funzionario del Pentagono, entro la fine dell’anno Teheran avrà abbastanza materiale nucleare per realizzare una bomba atomica, e ha già ripreso la cooperazione missilistica a lungo raggio con la Corea del Nord. La scadenza dell’embargo delle Nazioni Unite sulle armi vendute all'Iran ha quindi portato il Presidente americano Trump a chiedere di prorogare le sanzioni. Ma 13 dei 15 membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU hanno affermato che la richiesta di Washington è nulla perché è stata utilizzata un’istanza prevista dall’accordo sul nucleare tra l'Iran e le potenze mondiali che gli Stati Uniti hanno abbandonato nel 2018. E Gran Bretagna, Francia e Germania hanno dichiarato che intendono lavorare per preservare l'accordo e non continueranno ad imporre sanzioni all'Iran. La richiesta americana includeva nell’embargo anche i motoscafi, che l'Iran usa per assalire le navi nelle acque internazionali del Golfo Persico, e i circuiti stampati utilizzati nei sistemi di guida dei missili balistici. Il Presidente Trump ha quindi previsto di imporre sanzioni indirette a chiunque venda armi a Teheran, privandolo dell'accesso al mercato statunitense.
Massimo Caviglia