Stasera e domani in Israele è Yom Ha Zikaron, giorno in cui si ricordano i caduti nelle guerre e negli attentati terroristici; sono oltre 24.200 le vittime, di cui 740 bambini. Il Comune di Tel Aviv ha inserito anche Alessandro Parini, il giovane avvocato italiano ucciso sul lungomare lo scorso 7 aprile, tra i nominativi da commemorare. Intanto oggi pomeriggio a Gerusalemme si è verificato un nuovo attentato che ha causato il ferimento di 5 persone, tra cui due ragazze e un uomo di 50 anni, con un’auto lanciata contro la folla da un terrorista.
E domani sera inizia Yom Ha Atzmaut, la Festa della fondazione dello Stato d’Israele avvenuta nel 1948, che celebra la Dichiarazione d’Indipendenza proclamata da Ben Gurion. Dopo mesi di tensioni, tutti i vertici politici e militari hanno invitato alla calma almeno durante questi due giorni solenni. Il premier Netanyahu e il ministro della Difesa Galant, insieme ai leader dell’opposizione Gantz e Lapid, hanno lanciato un appello congiunto affinché “non si vìoli la sacralità di Yom Ha Zikaron, giorno in cui abbracciamo tutte le famiglie in lutto”.
Intanto, sul versante esteri, un volontario israeliano che si era unito alle forze ucraine per combattere contro l'invasione russa è stato catturato e ucciso nella regione di Bakhmut. In risposta alla crescente tensione fra Mosca e Gerusalemme, il ministro degli Esteri russo Lavrov ha convocato la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, di cui ha la presidenza di turno, proprio sul conflitto israelo-palestinese e proprio nel giorno del ricordo dei soldati caduti e delle vittime del terrorismo, respingendo la richiesta di Gerusalemme di modificare la data.
Massimo Caviglia
