Stamattina le Forze armate libanesi hanno fronteggiato l'esercito israeliano durante un'operazione per distruggere il quarto tunnel di Hezbollah scoperto ieri, che dal Libano entra in Israele.
Le truppe delle Forze armate libanesi hanno puntato le armi contro i soldati di Gerusalemme che - a pochi metri di distanza, ma in territorio israeliano - posizionavano il filo spinato e le cariche esplosive per rendere inagibile la galleria.
Si ritiene che siano dozzine i tunnel scavati lungo i 130 chilometri di confine tra i due paesi, e l'operazione detta "Scudo settentrionale" richiederà mesi per essere completata.
Il gran numero dei tunnel fa supporre che sarebbero stati utilizzati contemporaneamente dai 10.000 combattenti delle unità di élite di Hezbollah per infiltrarsi in Israele, prendere il controllo di 22 città e kibbutz al confine, e rapire e uccidere il maggior numero possibile di civili e soldati.
Il Generale Del Col, comandante italiano dell'UNIFIL, la Forza di interposizione delle Nazioni Unite in Libano, ha definito la questione "seria" dopo aver confermato l'esistenza dei tunnel.
E il problema è davvero molto serio per lo Stato ebraico se il premier Netanyahu, in visita a una fabbrica delle Industrie Aerospaziali, ha voluto dichiarare che Israele ha missili che possono raggiungere qualsiasi obiettivo in Medio Oriente, e ha velatamente fatto intendere che vorrebbe rinnovare il reattore nucleare a Dimona, dove sarebbero conservate 200 testate atomiche.
E' giunta quindi provvidenziale la richiesta della Russia al Libano di mantenere tranquillo il confine con Israele, e risolvere al più presto il problema dei tunnel scavati da Hezbollah.
Massimo Caviglia
Le truppe delle Forze armate libanesi hanno puntato le armi contro i soldati di Gerusalemme che - a pochi metri di distanza, ma in territorio israeliano - posizionavano il filo spinato e le cariche esplosive per rendere inagibile la galleria.
Si ritiene che siano dozzine i tunnel scavati lungo i 130 chilometri di confine tra i due paesi, e l'operazione detta "Scudo settentrionale" richiederà mesi per essere completata.
Il gran numero dei tunnel fa supporre che sarebbero stati utilizzati contemporaneamente dai 10.000 combattenti delle unità di élite di Hezbollah per infiltrarsi in Israele, prendere il controllo di 22 città e kibbutz al confine, e rapire e uccidere il maggior numero possibile di civili e soldati.
Il Generale Del Col, comandante italiano dell'UNIFIL, la Forza di interposizione delle Nazioni Unite in Libano, ha definito la questione "seria" dopo aver confermato l'esistenza dei tunnel.
E il problema è davvero molto serio per lo Stato ebraico se il premier Netanyahu, in visita a una fabbrica delle Industrie Aerospaziali, ha voluto dichiarare che Israele ha missili che possono raggiungere qualsiasi obiettivo in Medio Oriente, e ha velatamente fatto intendere che vorrebbe rinnovare il reattore nucleare a Dimona, dove sarebbero conservate 200 testate atomiche.
E' giunta quindi provvidenziale la richiesta della Russia al Libano di mantenere tranquillo il confine con Israele, e risolvere al più presto il problema dei tunnel scavati da Hezbollah.
Massimo Caviglia
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