Israele: sull’atomica iraniana Bennett vuole coinvolgere altri leader internazionali oltre a Biden
La corrispondenza settimanale di Massimo Caviglia
Vi è grande attesa a Roma per la visita del Presidente palestinese Abu Mazen, che incontrerà Papa Francesco, il Presidente Mattarella e il premier Draghi per chiedere tra l’altro di bloccare la costruzione di tremila alloggi israeliani in Cisgiordania e a Gerusalemme Est. Intanto il premier Bennett, oggi al vertice di Glasgow sull’emergenza climatica, ha dichiarato che Israele, al secondo posto al mondo quale miglior creatore di soluzioni per l'energia verde, riuscirà ad azzerare le emissioni di gas serra entro il 2050. Ma Bennett a Glasgow vuole fermare anche il surriscaldamento della guerra con l'Iran interessando altri attori internazionali oltre a Biden, con il quale gli avvertimenti sull’atomica iraniana sembrano cadere a vuoto. Il premier ha quindi incontrato il Presidente francese Macron, altrettanto preoccupato dai progressi di Teheran nell’arricchimento dell’uranio. Infine la notizia di poco fa che un aereo con a bordo il Generale libico Haftar era in volo verso Tel Aviv, forse per ottenere un appoggio nei confronti di Europa e Stati Uniti in vista delle elezioni presidenziali di dicembre. Favore che in cambio, come sperano i fautori degli Accordi di Abramo, porrebbe le basi di una normalizzazione tra Israele e la Libia.
Massimo Caviglia
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