L'incoronazione di Carlo scatta alle 11.40. Ieri i Capitani Reggenti accolti a Buckingham Palace
L'accoglienza ai potenti della Terra nei saloni fastosi di Buckingham Palace da un lato; la strizzata d'occhio alla gente comune per strada dall'altro, alla ricerca di una popolarità che rischia - in qualche misura - di sfuggire dalle mani di una monarchia in transizione. Si è consumata così la vigilia della solenne incoronazione formale di re Carlo III e della regina consorte Camilla, nell'attesa generale di tanta parte del Regno Unito e di una vasta platea di ammiratori o curiosi in giro per il mondo fra la navate dell'abbazia di Westminster nel cuore di Londra: luogo simbolo di questi riti regali da quasi mille anni e teatro di un appuntamento col destino rinviato per 7 decenni nella vita del primogenito di Elisabetta II. Il conto alla rovescia è agli sgoccioli.
I leader e le teste coronate del mondo - inclusi i Capitani Reggenti e Alessandro Scarano e Adele Tonnini - sono stati ricevuti per un incontro di benvenuto a palazzo da Carlo, da Camilla, dall'erede al trono William con la moglie Kate, da altri membri della dinastia, oltre che dal premier Rishi Sunak e da vari ministri.
Oggi momento d'inizio e clou del Coronation Weekend: una celebrazione spalmata su tre giornate, fino a lunedì 8 compreso, segnata dall'unzione del 74enne re Carlo III, con al fianco la 75enne regina Camilla sua consorte, a 40esimo sovrano d'oltre Manica solennemente incoronato dal 1066 sotto le volte dell'abbazia di Westminster. La partenza della coppia, da Buckingham Palace, vedrà un tragitto più breve di quello percorso dalla regina Elisabetta nel 1953, e scatterà alle 10.40 (le 11.40 in Italia).
La polizia è già mobilitata per garantire la sicurezza: forte di 29.000 uomini, cecchini schierati e nuovi poteri d'intervento attribuiti non senza polemiche dal governo Tory attraverso la recente stretta legislativa sull'ordine pubblico del Public Order Bill.
Per una cerimonia che è anche evento mondiale, dai costi pubblici stimati dai media (sicurezza compresa) fino a 100 se non a 250 milioni di sterline, anche a fronte di guadagni calcolati dagli operatori turistici in 350 milioni.
[Banner_Google_ADS]