Libia: catturati oltre 100 soldati delle milizie di Haftar
Oltre cento soldati fedeli al maresciallo Khalifa Haftar sono stati catturati a ovest di Tripoli dalle milizie di Zawiya. Lo riferiscono i media locali. Sui social sono state pubblicate le immagini dei militari arrestati nell'area di Wershaffana, nei pressi del checkpoint 27 riconquistato dalle forze del governo di Tripoli. "Il numero di prigionieri tra le forze di Haftar ha raggiunto quota 128. E 40 veicoli militari sono stati presi dalle forze della zona ovest", riferisce un tweet dell'emittente Libya Al Ahrar citando proprie "fonti".
In precedenza Khalifa Haftar aveva lanciato un'operazione per la conquista di Tripoli, in concomitanza della visita, per la prima volta da due anni, del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. Le sue truppe erano entrate senza combattere a Garian, un centro situato a 80 km in linea d'aria dal centro di Tripoli. Un obiettivo quasi impossibile la presa della capitale libica dove è insediato il premier Fayez al-Sarraj, dato che le milizie dell'ovest hanno subito serrato le fila.
Ieri i governi di Francia, Italia, Emirati Arabi Uniti, Gran Bretagna e Stati Uniti in una dichiarazione congiunta si sono detti "profondamente preoccupati per i combattimenti nei pressi di Garian" ed hanno esortato tutte le parti a ridurre le tensioni che ostacolano le prospettive di una mediazione politica. Il caos libico è al centro di un incontro del Consiglio di sicurezza Onu di oggi, con il quale l'inviato speciale Ghassan Salamè farà il punto sulla situazione. La preoccupazione è dichiaratamente forte e la conferenza nazionale in programma a Ghadames dal 14 al 16 aprile è a rischio.