Mosca accusa Kiev: "Una donna ucraina ha ucciso Dugina"
L'intelligence russa afferma di aver trovato il responsabile dell'attentato a Darya Dugina, figlia dell'ideologo di Putin Olexander Dugin. Sarebbero stati i servizi segreti ucraini a pianificare l'attacco. In particolare, l'esecutrice sarebbe Natalia Vovk, ucraina, arrivata in Russia il 23 luglio. Ora la donna ha raggiunto l'Estonia. Gli oo7 russi hanno diffuso un filmato di Vovk mentre entra nel condominio di Dugina e uno mentre attraversa il confine in auto con la figlia. L'Estonia non ha per ora ricevuto nessuna richiesta ufficiale di estradizione dalle autorità di Mosca. Kiev, intanto, continua a negare il proprio coinvolgimento nell'attentato. La Russia ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia domani. Mosca infatti vorrebbe anticipare i controlli degli ispettori dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, che dovrebbero avvenire tra una decina di giorni. La premier finlandese Sanna Marin è risultata negativa al test antidroga, a cui si era sottoposta dopo la diffusione online dei video in cui ballava a una festa. Le donne finlandesi le mostrano solidarietà, pubblicando a loro volta sui social video in cui danzano. A Washington, l'immunologo Anthony Fauci ha annunciato le sue dimissioni. A dicembre lascerà il suo incarico come consigliere medico della Casa Bianca e la direzione del National Institute of Allergy and Infectious Diseases.
[Banner_Google_ADS]