Sempre più critica la situazione mediorientale a tre mesi dall'inizio del conflitto. Almeno 16 persone sono morte e altre 50 sono rimaste ferite ieri sera in nuovi bombardamenti di Israele sulla Striscia di Gaza, secondo i media palestinesi. Altre sette sono rimaste uccise stanotte in un raid israeliano in Cisgiordania. All'indomani poi dei duri bombardamenti dal territorio libanese verso la Galilea, il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha lanciato oggi, aprendo il consiglio dei ministri, un avvertimento agli Hezbollah: "Dovrebbero imparare quanto Hamas ha già appreso negli ultimi mesi. - ha detto - Nessun terrorista è immune". Bilancio dei morti a Gaza che per Hamas sale a 22.835 persone uccise. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken oggi sarà in Giordania e Qatar. L'Onu intanto parla di Gaza come di un luogo inabitabile e di "una carestia diffusa che incombe" nella Striscia ridotta alla fame. Anche il Papa all'Angelus rinnova l'appello alla pace.