Polonia, Duda si conferma presidente
Affluenza record, alle urne il 68% degli aventi diritto
Andrzej Duda si conferma Presidente della Polonia. A scrutinio quasi ultimato, Duda ha conquistato il 51,21% dei voti mentre lo sfidante Rafal Trzaskowski ha ottenuto il 48,79%.
Alle urne si è recato il 68% degli elettori, un'affluenza record per la Polonia. I seggi si sono chiusi ieri sera alle 21, ma a causa dell'emergenza coronavirus è stato possibile votare anche per corrispondenza.
L'elezione, nel paese, è stato vissuta come un referendum tra due visioni opposte. Duda ha già annunciato l'intenzione di andare avanti con le sue riforme conservatrici su giustizia, aborto e diritti Lgbtq.
Duda è Presidente della Polonia dal 2015. 48 anni, avvocato, è esponente del partito nazionalista al governo Diritto e Giustizia (PiS). Al primo turno delle presidenziali, il 28 giugno, aveva ottenuto il 43,5% dei voti.
Mentre lo sfidante Trzaskowski, ex eurodeputato e sindaco della capitale Varsavia, - esponente del partito liberale di centrodestra Piattaforma Civica - al primo turno si era fermato al 30,46%.