Russia: quotidiano indipendente Novaya Gazeta sospende pubblicazioni
Nelle scorse settimane in Russia era già stata imposta la censura di Stato. Forse per paura delle conseguenze, ieri il più importante quotidiano indipendente russo Novaya Gazeta, di cui è caporedattore il Premio Nobel per la Pace Dmitry Muratov, ha sospeso le sue pubblicazioni. Lo riferisce lo stesso giornale, l'ultimo di opposizione a fermarsi dopo 29 anni, che sul sito i redattori hanno reso noto di avere ricevuto un nuovo avviso da Roskomnadzor, l'agenzia statale per il controllo sui media, per il contenuto critico dei loro articoli.
Riferiscono quindi: "Sospendiamo la pubblicazione del giornale sul sito Web, nelle reti e sulla carta fino alla fine 'dell'operazione speciale sul territorio dell'Ucraina'". Vale a dire l'invasione russa dell'Ucraina, che i redattori citano con la definizione ufficiale imposta dalle autorità di Mosca. In una lettera ai lettori, Muratov, che il 22 marzo aveva messo all'asta la medaglia del Nobel per aiutare i rifugiati ucraini, ha commentato in merito alla drastica decisione presa: "Non c'è altro modo" e non manca di rimarcarne il "profondo dolore".
[Banner_Google_ADS]