È durato poco più di tre ore il tentativo di golpe, che ha gettato la Bolivia nel caos. A scompaginare la trama guidata dall'ormai ex comandante dell'Esercito, Juan José Zuñiga, è stata la nomina dei nuovi vertici militari da parte del presidente Luis Alberto Arce Catacora, ha nominato nuovi vertici delle forze armate.. Non appena incaricato, il generale Jose Wilson Sanchez Velasquez, ha ordinato a tutti i militari di fare immediato ritorno nelle caserme ed "evitare lo spargimento di sangue". La risposta è stata quasi immediata. Il ministro della Difesa boliviano, Edmundo Novillo, ha assicurato che "la situazione è già sotto controllo all'interno delle Forze Armate", dopo il tentativo di colpo di Stato, invitando la popolazione a "riprendere le proprie attività".
Il tentativo di colpo di Stato ha provocato almeno 12 feriti a causa degli scontri tra soldati ribelli e le forze governative. Le autorità sanitarie hanno prontamente soccorso i feriti, trasferendoli nelle strutture sanitarie. I principali artefici del tentato golpe, gli ex comandanti dell'Esercito e della Marina, Juan José Zúñiga e Juan Arnez Salvador, sono stati arrestati e saranno processati per reati legati alla sicurezza interna.