Trump, Usa in un patto globale antiaborto. Licenziato il personale delle agenzie antidiscriminazione
Sospesi gli aiuti esteri tranne che a Israele ed Egitto

In una raffica di decisioni di particolare rilievo, l'amministrazione Trump ha annunciato nelle ultime ore il rientro degli Usa in un patto globale antiaborto promosso dallo stesso tycoon nel suo primo mandato e da cui il suo successore Biden si era smarcato. Il segretario di Stato Rubio ha annunciato il blocco dei finanziamenti per quasi tutti gli aiuti esteri degli Stati Uniti, con eccezioni per i programmi alimentari di emergenza e gli aiuti militari a Israele ed Egitto.
Il presidente ha poi ordinato il licenziamento del personale statale delle agenzie antidiscriminazione che difendevano da razzismo e sessismo. Poche ore prima, durante una doppia trasferta tra Nord Carolina e California, aveva posto precise condizioni agli indennizzi in caso di calamità naturali ventilando anche l'abolizione della Protezione civile.
Infine, il Senato americano ha confermato Pete Hegseth a capo del Pentagono, nonostante le accuse di molestie sessuali e abuso di alcol. Contrari tre senatori repubblicani, per confermare la nomina ha dovuto votare anche il vicepresidente Vance.
Sui social e sulla stampa di tutto il mondo fa discutere l'immagine postata sul profilo X della Casa Bianca che ritrae migranti illegali ammanettati che salgono su un volo per i rimpatri. "Promessa mantenuta. I voli di rimpatrio sono iniziati" hanno scritto.
[Banner_Google_ADS]