Ucraina: a Mariupol partito l'arruolamento russo
La Commissione Europea ha inviato agli Stati membri la proposta per l'undicesimo pacchetto di sanzioni ma Pechino non ci sta. Nella notte vasto bombardamento su diverse città ucraine tra cui Kiev e Odessa
Il sindaco di Kiev lo ha definito il più vasto attacco dall'inizio dell'invasione. Nelle ultime 24 ore colpite 10 regioni ucraine, 127 insediamenti e 139 infrastrutture. Tre le persone uccise e altre 28 ferite. Le aree più colpite, Odessa e Kiev dove però la difesa aerea è riuscita ad abbattere 36 droni su 36.
A Mariupol, occupata dall'inizio della guerra, l'esercito russo ha avviato l'arruolamento in programma almeno fino ad agosto. Il consiglio comunale della città ha anche pubblicato la "direttiva per una visita medica dell'ufficio di registrazione e arruolamento militare", ricevuta da diversi residenti di Mariupol.
Intanto la Commissione Europea ha inviato agli Stati membri la proposta per l'undicesimo pacchetto di sanzioni. La prima discussione sul testo alla riunione dei Rappresentanti Permanenti dei 27, prevista per mercoledì. Nel pacchetto ci sarebbero sanzioni anche contro 7 aziende cinesi accusate di “sostegno alla macchina da guerra russa”. Immediata la presa di posizione di Pechino che annuncia di opporsi a ogni misura che usi i legami Cina-Russia come "pretesto" per danneggiare la cooperazione commerciale.
Annullata per motivi di sicurezza la marcia del Reggimento Immortale che si sarebbe dovuta tenere domani dopo la parata per l'anniversario della vittoria sui nazisti. Putin invia ai leader ex sovietici un messaggio, chiedendo loro di "non permettere che la verità storica sulla Grande guerra sia distorta e non permettere le giustificazioni dei nazisti, dei loro complici e dei loro attuali eredi ideologici".
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