Ucraina: il dramma dei figli di madri surrogate rimasti divisi dai genitori
Dramma nel dramma della guerra in Ucraina sono i bambini nati attraverso la maternità surrogata rimasti ora bloccati a causa del conflitto. L'Ucraina è infatti uno dei pochi paesi al mondo nel quale la pratica è legale, l'unico dell'area Shenghen. Dei quasi 4mila bambini che ogni anno nascono da madri surrogate quasi il 90% hanno genitori stranieri. La guerra in corso ha reso molto rischioso recarsi nelle città assediate per riprendere i propri figli che ora si trovano in asili nido antiatomici. Secondo la legge ucraina, i genitori biologici devono essere presenti per rivendicare la nazionalità e la cittadinanza dei propri figli, il che lascia i bambini nel rifugio antiaereo in una sorta di limbo legale.
Ma l'amore è più forte della paura tanto che alcune coppie preferiscono affrontare i bombardamenti piuttosto che lasciare lì, loro figlio, da solo. I piccoli che restano sono al momento affidati agli operatori sanitari e, purtroppo, al destino, in attesa di essere al sicuro, sulla strada di casa.
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