Ucraina: l'Unione Europea prepara un taglio obbligatorio dei consumi del gas
UE al lavoro anche per un nuovo pacchetto di sanzioni contro il Cremlino. La Russia intanto continua ad attaccare, missili nella regione di Odessa
Taglio obbligatorio dei consumi nell'Ue in caso di crisi sulle forniture di gas. È una delle misure contenute nella nuova bozza del piano europeo per la riduzione della domanda del gas, che sarà presentato domani. Nel documento viene introdotto il principio di “massimo sforzo” per la riduzione energetica che, in caso di crisi delle forniture, diventerebbe vincolante.
Il colosso energetico russo Gazprom però, dopo il lungo periodo di manutenzione, sarebbe pronto a riavviare, a flusso ridotto, le esportazioni di gas all'Europa attraverso Nord Stream a partire da giovedì. L'Unione Europea intanto lavora anche a un nuovo pacchetto di sanzioni: previste ulteriori misure restrittive contro Sberbank, la principale banca russa, che entrerebbe nella blacklist europea.
Sul campo di battaglia intanto continuano gli scontri a fuoco, sarebbero almeno quattro le persone ferite nell'ultimo attacco missilistico russo ad Odessa. Nel bombardamento distrutte due abitazioni ma l'esercito ucraino continua a far fronte all'invasione: “Le armi arrivate dall'Occidente – sottolinea Zelensky – stanno facendo una notevole differenza nel favorire successi militari e perdite russe”. A far girare, seppur lentamente, le sorti dello scontro sono stati soprattutto i sistemi missilistici avanzati americani.
Russia e Ucraina però sarebbero vicine a trovare un accordo per mettere fine al blocco delle esportazioni del grano. Secondo il Financial Times sarebbe vicina un'intesa sul passaggio sicuro di milioni di tonnellate di grano attraverso il Mar Nero.
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