Ucraina: la situazione nel Paese, dal Covid alla devastazione delle alluvioni
La corrispondenza settimanale di Victoria Polischuk
In condizioni di quarantena adattiva, è iniziato un forte aumento nell'incidenza del Coronavirus e un forte riempimento dei posti letto negli ospedali assegnati per il Covid-19. E' sorto il problema di ri-chiudere il trasporto pubblico a Kiev e in alcune altre regioni.
Alla mattina di sabato, 948 persone sono state rilevate e il numero totale di chi è stato colpito dal virus in Ucraina è di 42.065, 18.701 guariti e 1.110 morti.
Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, torna a lavorare tra la gente dopo due settimane di auto-isolamento; sua moglie è in cura per il Coronavirus. Ieri ha visto personalmente gli effetti delle alluvioni nell'Ucraina occidentale.
All'inizio della settimana, la regione ha affrontato piogge pesanti e c'è stato un aumento straordinario dei livelli di acqua nei fiumi in montagna. In totale, più di 160 insediamenti nella regione di Ivano-Frankivsk sono stati sommersi, 100 chilometri di strade sono stati danneggiati e 19 ponti sono stati distrutti. Molte persone sono completamente bloccate a causa dell'alluvione, altre sono state fatte evacuare perché non hanno nessun luogo dove vivere ora. Il Presidente promette un'indennità per la demolizione e la ricostruzione.
La Procura sta indagando su una serie di procedimenti penali su una catastrofe ecologica nell'Ucraina occidentale, incluso un ecocidio, poiché la deforestazione illegale nei Carpazi è anche uno dei motivi delle alluvioni.
Dall'Ucraina, Victoria Polishchuk