Ucraina nella morsa del maltempo
La gestione dell'emergenza messa in campo da “Ukravtodor”, l'Agenzia Statale delle Strade Automobilistiche dell'Ucraina è pienamente operativa: circa 1.200 unità per la pulizia delle strade, la Polizia Nationale e il servizio di emergenza dello Stato contribuiscono a combattere il maltempo. Alcune strade sono temporaneamente intransitabili per i camion. Nelle zone montane, c'è il rischio slavine sulla strade. Il 13-14 gennaio, previsto un pericolo valanghe del terzo livello nei Carpazi. In generale, a metà stagione invernale, il grande freddo ha già ucciso 64 persone.
Tuttavia, i miracoli accadono. Il 6 gennaio, durante una tormenta tra le montagne, un turista si è perso senza più speranze di ritrovarlo vivo dopo 4 giorni di ricerche. Un altro sciatore era già stato trovato morto.
Inaspettatamente però è arrivata la chiamata dell'uomo che comunicava la sua probabile posizione. Per sopravvivere 4 giorni al gelo delle montagne in inverno è stato aiutato da buone tecniche di sopravvivenza e dalle giuste attrezzature. Si è mosso costantemente, rimanendo all'asciutto dell'erba, finché l'ultimo giorno è riuscito persino a trovare una baita nella foresta, dove il telefono cellulare ha ripreso a funzionare, salvandogli la vita. Ha riportato il congelamento degli arti, ma le sue condizioni sono stabili.
Dall'Ucraina Victoria Polischuk