GUERRA

Ucraina: nella notte missili su Odessa e a Sud-Est di Kiev

L'evacuazione dei 568 civili dall'impianto chimico Azot a Severodonetsk è “impossibile”, secondo il governatore del Luhansk, a causa dei pesanti combattimenti in corso nell'area. Nella notte missili da crociera russi sulla regione di Odessa, abbattuti dalla contraerea ucraina. Colpita da razzi russi la raffineria di petrolio di Kremenchuk, a Sud-Est di Kiev, mentre si intensifica l'offensiva nel Donbass.

“L'Ucraina con i confini di prima non esiste più”, sentenzia Mosca, mentre una tv russa pubblica un video dei due combattenti Usa catturati a Kharkiv, proprio mentre il presidente Putin, da Forum economico di San Pietroburgo sfida l'Occidente: “È finito il dominio degli Stati Uniti”. E poi: “Le folli sanzioni contro la Russia non sono riuscite a schiacciare l'economia della Federazione”. Il ministro degli Esteri di Kiev Kuleba rilancia: "Con le armi potremo fermare i russi e riconquistare i territori". Addestreremo migliaia di ucraini", ha detto il premier britannico Boris Johnson, per la seconda volta in visita da Zelensky.

Intanto gli Stati Uniti fermano la consegna dei superdroni a Kiev per paura che finiscano in mani russe. Sul fronte politico l'Ucraina incassa il sì della Commissione Ue per lo status di candidato membro dell'Unione. Ieri l'Eni ha ricevuto flussi di gas dimezzati da Gazprom, mentre i gasdotti francesi sono rimasti a secco. Per il momento, il sistema italiano regge, ma l'Europa sta usando il gas accantonato per l'inverno. Se la riduzione delle forniture dovesse continuare, l'Italia potrebbe passare dal livello di preallarme a quello di allarme.

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