Ucraina: ripartono i negoziati tra Mosca e Kiev, Mykolaiv sotto attacco
Riaperti tre corridoi umanitari, anche Mariupol. Fonte russa, in negoziati neutralità Ucraina è in bozza
Hanno preso il via verso 11.25 ora locale i colloqui tra le delegazioni di Russia e Ucraina presso il palazzo Dolmabahce di Istanbul. Lo fa sapere l'ufficio stampa dell'ambasciata ucraina in Turchia. Prima di aprire il tavolo, i rappresentanti di Mosca e Kiev hanno incontrato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan che ha lanciato un appello per "arrivare il prima possibile alla pace e al cessate il fuoco" e ha ribadito la disponibilità della Turchia ad ospitare un incontro tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Erdogan ha anche detto che una "pace giusta" non avrà un perdente e che la continuazione del conflitto non giova a nessuno. Durante i colloqui con la Russia, la delegazione ucraina insisterà sulle garanzie di sicurezza internazionale per l'Ucraina, ha annunciato il vice capo dell'ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko, uno dei negoziatori ucraini.
I termini dello status neutrale dell'Ucraina sono discussi nei colloqui a Istanbul: lo ha detto martedì a Interfax una fonte che ha familiarità con i progressi dei negoziati. "E' stata sollevata la questione dei termini del possibile status neutrale dell'Ucraina", ha detto la fonte. Presumibilmente, l'incontro può finire con la messa su carta dei termini dello status neutrale. "Si tratta di una bozza di un certo accordo o dichiarazione. Tutto è allo stadio di discussione", ha detto la fonte.
Roman Abramovich ha assistito al discorso di Erdogan, fa sapere la giornalista del quotidiano turco Hurriyet Nalan Kocak, condividendo una fotografia del miliardario russo seduto tra funzionari turchi. Nelle immagini trasmesse dai media turchi, si vede Abramovich che non è seduto al tavolo principale delle delegazioni russa e ucraina, ma di lato accanto a Ibrahim Kalin, un portavoce del presidente Erdogan.
Questa mattina l'esercito russo è tornato ad attaccare la città di Mykolaiv, a poco più di 100 chilometri a est di Odessa. Lo riporta il servizio statale di emergenza ucraino, spiegando che i missili russi hanno colpito un edificio amministrativo regionale di nove piani, "distruggendo" la sua parte centrale. Successivamente si è appreso che l'edificio sventrato è il Palazzo della Regione, sede del governo dell'omonimo Oblast. L'Ucraina ha annunciato la ripresa delle evacuazioni di civili attraverso tre corridoi umanitari, anche dalla città assediata di Mariupol, dopo un giorno di sospensione a causa dei timori di "provocazioni" russe. "Tre corridoi umanitari sono stati approvati per oggi", ha detto il vice primo ministro ucraino Iryna Verechtchuk in un video pubblicato su Telegram.
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