Unione Europea: “Su fornitura armi da Nord Corea a Mosca pronti a misure”
Intanto l'esercito russo ha bombardato nuovi siti industriali e militari ucraini
Non si fermano i bombardamenti russi sulle regioni ucraine. Nella notte 34 persone sono rimaste ferite e 4 sono morte, secondo quanto riportato dal vice capo dell'ufficio del presidente Kuleba. 59 il totale dei missili da crociera e droni lanciati questa mattina da Mosca con esplosioni segnalate in diverse città. Nello specifico colpite infrastrutture militari e industriali con l'impiego di missili ipersonici Kinzhal. Il ministero della difesa russo aggiunge che oltre a siti industriali e militari, non specificati, sono stati colpiti con missili, artiglieria e droni raggruppamenti militari in 108 aree dell'Ucraina e 113 postazioni di artiglieria.
L'Unione Europea ha dichiarato che chi assiste la Russia nella guerra contro l'Ucraina, il riferimento quindi è agli aiuti militari inviati dalla Corea del Nord, ne pagherà le conseguenze. "La potenziale fornitura di missili da parte della Nord Corea può costituire un'infrazione delle risoluzioni dell'Onu – comunica la portavoce della Commissione Europea - stiamo osservando da vicino la situazione, abbiamo dimostrato che siamo pronti a prendere misure. Dobbiamo discutere con i nostri partner internazionali – conclude - come far sì per contrastare le possibili forniture".
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