Via libera dalla riunione degli ambasciatori dei 27 Paesi Ue (Coreper) al quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia che vanno a colpire "diversi" settori dell'economia moscovita. Via libera, anche alla richiesta all'Organizzazione Mondiale del Commercio di sospendere, per la Russia, la clausola della "nazione più favorita" nonché l'esame della candidatura della Bielorussia ad entrare nell'organizzazione. Le misure entreranno in vigore non appena saranno pubblicate sulla Gazzetta europea.