Xi Jinping a Mosca per incontrare Putin: sul tavolo il piano di pace cinese per l'Ucraina
Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato a Mosca e ci starà per due giorni. Nel primo pomeriggio l'incontro con l'omologo russo, Vladimir Putin. È la prima visita all'estero del leader del Partito comunista cinese dopo la terza rielezione a capo dello Stato. Da notare il tempismo: poco dopo il mandato di arresto per Putin emesso dalla Corte penale internazionale, organismo non riconosciuto da Russia e Cina, ma nemmeno dagli Usa. All'indirizzo della Corte, infatti, arrivano le critiche di Xi, che le chiede di “sostenere una posizione obiettiva e imparziale”. “L'Ucraina è una scena del crimine – replica il procuratore incaricato delle indagini – e se si raccolgono prove affidabili, non esiteremo ad agire”.
La garante russa per l'infanzia – coimputata insieme al presidente – assicura che “nessun bambino è stato separato dai genitori”. Per Mosca e Pechino l'incontro di oggi conferma che la loro alleanza “ha raggiunto un livello di fiducia senza precedenti. Darà un nuovo impulso alle relazioni e alla cooperazione strategica in una nuova era”. Sul tavolo il piano di pace cinese per l'Ucraina. “Una soluzione si può trovare – spiega Xi – se tutti sono guidati dal concetto di sicurezza comune e globale”. Ma per Kiev la prima clausola di un eventuale accordo resta “la resa o il ritiro delle forze di occupazione russe”.
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