Accordo di associazione con UE: tornata negoziale a Bruxelles
Durante l’incontro negoziale svoltosi a Bruxelles dal 25 al 28 aprile, il SEAE - Servizio Europeo di Azione Esterna dell’UE - ha presentato un primo elenco contenente gran parte delle disposizioni dell’acquis comunitario in materia di libera circolazione delle merci, che dovrà essere recepito nell’ordinamento giuridico dei piccoli Stati associandi.
Il corposo elenco dovrà ora essere valutato dai tre Paesi per predisporre una scheda nazionale
con gli atti dell’UE già recepiti e quelli ancora da incorporare nei rispettivi ordinamenti interni. Il risultato dovrà essere poi presentato al SEAE, secondo tempi ancora da precisare.
Per quanto attiene al quadro istituzionale dell’Accordo di associazione è stata effettuata, in presenza dei competenti Servizi della Commissione Europea , un’analisi completa del testo a suo
tempo proposto dal Servizio di Azione Esterna integrato dalle osservazioni dei tre Paesi nel corso degli ultimi mesi. Nel corso del confronto sono emersi diversi aspetti su cui le parti sono ancora distanti tra loro e rispetto ai quali si tenterà di giungere ad un orientamento comune. Riguardo ad altri temi maggiormente condivisi, le delegazioni dei tre Stati associandi hanno avuto modo di svolgere un incontro informale tra loro per verificare eventuali convergenze nella tutela dei reciproci interessi, con particolare attenzione all’inclusione nell’Accordo di eventuali clausole di salvaguardia nazionali. In generale gli incontri si sono svolti in un clima costruttivo e hanno permesso di avanzare nel consolidamento del testo.
l.s.